La statua senza i piedi
- Amministratore
- 19 dic 2020
- Tempo di lettura: 1 min

Molti sono i problemi cittadini da risolvere, che in passato sono stati ritenuti più urgenti dell’arredo urbano. La nuova amministrazione comunale, dimostrando di voler dare un segnale ai concittadini, ha iniziato a far eliminare dalle vie del centro le erbacce che invadevano strade e marciapiedi.
Ha anche provveduto a far ripulire la fontana di fronte al Municipio, che per tanto tempo era rimasta imbrattata e dimenticata. E’ stato rifatto il fondo di una delle due vasche con delle mattonelle. Ma la statua simbolo della città del Longano è stata lasciata con le gambe senza i piedi a mezz’aria, che rendono meno piacevole l’ambientazione della vasca con il bel mosaico di tessere multicolori, che ricorda lo stile dell’artista spagnolo Gaudì.
Nella precedente collocazione in un altro angolo dello stesso giardino i piedi della statua erano stati immersi nel terreno leggermente scosceso su cui sedeva u zzu Baccialona, versando l’acqua del Longano nella piana.
Perché non intervenire per sanare questa imperfezione (che in passato è stata segnalata vanamente dalla Pro Loco “Manganaro”) ed evitare di far “sorridere” chiunque guardi la statua senza i piedi? Come reagirebbe alla vista delle gambe mozzate Luciana Litizzetto, se venisse a Barcellona Pozzo di Gotto, accettando l’invito che le è stato offerto dal nostro sindaco, in seguito al malinteso sullo stemma della nostra città?
E’ una dote di noi siciliani saper sorridere (anche delle nostre disavventure), ma non tolleriamo che gli altri sorridano di noi. Non diamogliene l’occasione!
Comments